martedì 23 ottobre 2007

10 corso como

fondato nel 1991 da carla sozzani, 10 corso como è al contempo galleria, locale chic per giovani rampanti, libreria, boutique e ultimamente logo per compilation musicali che ne ricordano lo spirito.
i cd di 10 corso como sono esempi perfetti di un'artefazione massima dove si incontrano la consumabilità, la spendibilità immediata della musica di sottofondo per party e le testimonianze etniche di suoni lontani.
un mix di glocalismo e seduzione esotica.
a milano, città globalizzata, ce n'é bisogno.
almeno per chi ha tempo di avere bisogni del tipo "spirituale", nel luogo in cui é massima la concentrazione di quelli materiali.

l'idea di 10 corso como sarebbe quella di abbandonare l'aurea della metropoli occidentale per approssimarci invece a quella di un bazar orientale.
molto romantico.
romantico e freddo.
l'oriente della metropoli.
nel cuore di milano.
ovviamente, però, i veri bazar, un po', puzzano.

cioé, hanno molti odori, e la risultanza può essere a tratti armonica a tratti stridente, come nella musica del novecento, come in un vero mercato del sud anche d'italia, ad esempio la vucciria o ballarò a palermo.
mentre 10 corso come profuma.
d'incenso di molti tipi.
di chanel.
i veri bazar sono piuttosto sporchi.
10 corso como è pulitissimo. asettico. glaciale.
insomma un centro comemrciale per ricchi e ricchissimi.
senza carrelli.
senza code alle casse.
bello.
un paradiso.
per pochi.
pochissimi.
gaudenti raffinati.
inconsci sostenitori di una nuova, estrema, ricerca merceologica.

aldo nove, milano non è milano

1 commento:

la ste ha detto...

Proprio ieri sono tornata a visitarlo, dopo molto tempo che non bazzicavo in zona (SOLO a piccole dosi riesco a sopportarla).
Consiglio la mostra (gratuita) al piano ammezzato di foto di Gilbert Garcin. Breve ma intensa.