sabato 27 ottobre 2007

Novità al cinema – dal 26 Ottobre

Come ogni fine settimana, ecco le novità in sala da questo w-e... Buona visione!

2061 - Un anno eccezionale

Produzione Italia 2007
Regia Carlo Vanzina
Genere Commedia

Trama
In seguito alla desertifiazione del pianeta, l'Italia è piombata in una crisi sociale ed economica che ha condotto a una frammentazione politica del territorio. Il professor Maroncelli e i suoi fedeli si adoperano per riunire sotto un'unica bandiera quella che è tornata a essere una sorta di Italia feudale del Medioevo.

Die Hard - Vivere o morire

Titolo originale Live Free or Die Hard
Produzione USA / Gran Bretagna 2007
Regia Len Wiseman
Genere Azione

Trama
Farrell, hacker, si ritrova a sua insaputa a lavorare per i temibili cyberterroristi capitanati da Gabriel. Il giovane mette a punto un programma che manda in tilt l'intera rete informatica statunitense; finito il suo compito, ne viene ordinata l'eliminazione da parte di Gabriel, ma il veterano John McClane interviene per salvarlo...

Elizabeth: The Golden Age


Produzione Gran Bretagna / Francia 2007
Regia Shekhar Kapur
Genere Drammatico

Trama
Amore e potere sullo sfondo del regno elisabettiamo. In questo sequel l'attenzione si sposta sugli anni centrali vissuti da Elisabetta I, con le vicende legate ai rapporti tra la monarchia Tudor e i grandi Stati europei, Francia e Spagna in primo luogo, e quelli tra la Regina e Sir Walter Raleigh, poeta ed esploratore.

Giorni e nuvole


Produzione Italia 2007
Regia Silvio Soldini
Genere Commedia/Drammatico

Trama
Elsa e Michele sono una coppia benestante, con una figlia ormai ventenne. Le cose sembrano andare così placidamente bene che Elsa decide addirittura di lasciare il lavoro per riprendere un antico sogno: la laurea in storia dell'arte. Poco dopo aver preso questa scelta scopre però che Michele ha perso il lavoro da due mesi. Le certezze e la serenità borghese della loro vita vengono così completamente scosse. Tutto cambia e la crisi mette a dura prova la loro capacità di reazione, minando anche nel profondo la loro relazione.

Seta

Titolo originale Silk
Produzione Can / Italia / Jap 2007
Regia François Girard
Genere Drammatico

Trama
Nella Francia della seconda metà dell'Ottocento, Hervé Joncour, un giovane da poco sposato con una bella ragazza per sfuggire alla carriera militare accetta un incarico che lo conduce in Giappone, per acquistare delle uova di baco da seta, preziosissime. Si trova così a contatto con un mondo esotico e nuovo e inizia a subire il fascino di una giovane donna, la concubina di un potente: un incontro destinato a cambiargli la vita.
Dal romanzo di Alessandro Baricco.

Un'altra giovinezza

Titolo originale Youth without Youth
Produzione USA / Italia / G / Francia 2007
Regia Francis Ford Coppola
Genere Sentimentale

Trama
Dominich è un professore universitario di linguistica; L'uomo tenta da tempo di concludere il libro che sta scrivendo, finchè la frustrazione lo spinge al suicidio. Nel giorno prescelto per uccidersi, Dominich viene colpito da un fulmine: l'incidente gli restituisce la giovinezza e delle capacità sovrumane.

"lobosabato"

ovvero i sabati da lobotomizzato, di hangover e pensieri del cazzo.
ieri é stata una bella serata.. polenta, salcicce, furmai e tanto lambrusco con gli amici.
poi guinness a fiumi e belle donne.
unico problema: la quantità d'alcool ingerita che mi fa sempre rischiare ppatente, auto, vita.
e che forse dovevo salire.
i lobosabato, assieme alle lobodomeniche, si possono tranquillamente riassumere con questa vignetta:

I Cento Passi

Langherans - Capitolo XVI

LANGHERANS

Le straordinarie e inenarrabili avventure di cavalieri e dame, elfi e nani, dei e fagiani, draghi e marrani dell'isola di Langherans!!

autore: Luca Filippo Bartolotta

Capitolo 16


RIASSUNTO: gli eroi cadono precipitevolmente nella fossa dei penitenti, ma riescono a salvarsi entrando in una galleria. Qui sono presi dalla paura di rimanervi per sempre, ma Bailo li risolleva narrando loro la storia di Tegolas.


Cadono i 4 nella fossa senza fondo
In lontananza scorgono l’altra parte del mondo.
Precipitano tutti consecutivamente
Ai lati delle pareti di sporgenze non trovan niente

L’artista del liuto piange in un assolo,
Rimembrando la sua amata lasciata su quel molo..
Aimetti gli urla: “non piangere poiché la morte è vicina,
Un fiero guerriero sorride anche con in cul la vaselina!!”

Un riso comparve sul volto del musicante,
Fiero del ricordo di quell’unguento esaltante!
“la magia del mago Bailo ora avrei voluto!”
Bartolotta urlò ma il mago era svenuto.

Gridavano tutti per svegliare il buon mago,
In superficie le risate dell’Arcistrauno ormai pago..
La mente del mago era torturata dalla magia,
Nessun effetto gli faceva nemmen di Zizzo la maria!

La caduta nel vuoto è assai terrificante,
Bartolotta si aggrappa al suo bel culo di diamante!
La luce emanata da ogni singola pietruzza,
Illumina in un anfratto un’intrepida viuzza..

Bailo or ora è sotto il corpo del guerriero
Che prontamente lo afferra ad un ramo di pero.
Aimetti dal nulla trova un appiglio,
Chiaramello col suo liuto si attacca ad un giglio.

Insieme gli eroi entran nella via offuscata
Le pareti impregnate di gustosa marmellata!!
Di che gusto fosse, non lo sappiamo..
Di una cosa son certo, aveva un odore assai strano..

Rimbalzava la luce come per terra i ceci
Ridestando i pipistrelli e stimolandone le feci!
Ora chiaro appariva cos’era quell’odore,
Escrementi di pipistrello con marmellata di more!

Sulle spalle di Bartolotta giace Bailo il buono,
Ma la fragranza del grano lo sveglia come un tuono.
“questo mi ricorda° la mia giovinezza
A sparare palle di fuoco per provarne l’ebbrezza (°per sparare palle di fuoco occorrono palle di grano)

Camminano per ore nei cunicoli tetri,
Ben spesso si ritrovano con nei piedi dei vetri.
Si fermano allora per togliersi le schegge,
Mentre Aimetti li diletta a suon di scoregge!

Dopo un lungo cammino Chiaramello si blocca
Gridando: “noi uscirem e un languorino ho in bocca!!”
Dal nulla comparve un uom di nero vestito..
Ambrogio il suo nome e i ferrero avea servito!

Poi proseguono per la tetra galleria,
Spaventati credevano di aver smarrito la via..
Bailo con coraggio si pone nel centro:
“vi narrerò una storia che con me porto dentro°!!”

mercoledì 24 ottobre 2007

calcetto

visto che settimana scorsa la partita é infine saltata causa la vicinanza con la partita giocata dalla yahulm nel torneo "martesana cup" (dove tra l'altro stiamo facendo una discreta figura con due successi nelle prime due partite), eccoci qui a riorganizzarci.
martedì prossimo, il 30 ottobre, siccome la coppa va "in vacanza" per il ponte, avremo l'opportunità di recuperare quella partita con un'altra.

ho già prenotato il campo:

TCB BARONA, MARTEDI 30, ORE 20, CAMPO COPERTO

fate la squadra (grossomodo l'altra volta so che c'erano niki, il barto, il tropa e mosca, ne mancava solo uno) eppoi fatemi sapere!

ciao!

La giusta distanza

Recensione cinematografica
di Stefania C.




Concadalbero è un paesino alle foci del Po, dove vivono e convivono piccole realtà della provincia padovana. Quando vi arriva la nuova maestra Mara, bella, giovane e cittadina, le vite di Hassan, meccanico tunisino perfettamente integrato, e di Giovanni, aspirante giornalista, si incrociano con l’esperienza di lei, dando luogo al motore della vicenda.

Una ritratto fotografico minuzioso, un cinema fatto di “piccole cose”, di quotidianità, di ritualità quello raccontato da Mazzacurati, attraverso gli occhi attenti di Giovanni (Capovilla, al suo esordio sul grande schermo) che osserva, scruta e spia ciò che lo circonda. È proprio la sua curiosità che lo spinge, una volta scoperto il corpo morto di un compaesano, a voler far chiarezza sulla vicenda, conducendo in prima persona un’indagine alternativa a quella ufficiale. Scardinando le regole imposte dal suo capo, quelle della “giusta distanza” appunto (“Mai troppo vicino, mai troppo lontano per raccontare un fatto”) approda alla verità che costituirà il suo biglietto da visita per il nuovo lavoro presso un’importante testata milanese.

Romanzo di formazione, storia di amore e di morte, dramma, noir, sono i diversi generi che compongono la pellicola, dando vita ad una storia ibrida e per certi versi scardinata e scardinante. Per tutta la durata del film si intrecciano tematiche molteplici tra le quali il multi culturalismo, l’integrazione, il cambiamento, ma il tiro dell’autore non è mai chiaro e delineato. Cosa ci vuole raccontare Mazzacurati? La piccola provincia, sulle scie di Fellini e Olmi? La crescita di un ragazzo che diventa uomo? La storia di amore tra un immigrato e una giovane italiana? L’inchiesta su di un delitto?

Purtroppo l’apparente tranquillità lagunare che pervade il film per una buona metà risulta poco congrua, se non per i legami di personaggi e le unità di luogo e azione, al ritmo più incalzante in stile legal investigation della seconda metà, a partire dal ritrovamento del morto. Ritrovamento che destabilizza fortemente lo spettatore, confondendolo e facendo supporre che tutto ciò a cui ha assistito fosse una sorta di lungo prologo.

Nel progetto originario Mazzacurati aveva previsto un’apertura d’impatto, proprio sulla scoperta del cadavere in laguna. L’idea, sfortunatamente abbandonata in sede di montaggio, sarebbe stata giustamente valida, perché avrebbe permesso al film di autodefinirsi in prima istanza nel suo genere di riferimento, in questo caso del noir (provinciale).

Forse quella stessa “giusta distanza” che non riesce a mantenere Giovanni e che neppure frenano Hassan e Mara, non è nemmeno rispettata dallo stesso regista, padovano di nascita, tanto radicato nella sua terra da non distaccarsene, neanche quando essa va a minare la chiarezza complessiva della pellicola.

La frase: "La giusta distanza è quella che un giornalista dovrebbe saper tenere tra sé e la notizia: non troppo lontano da sembrare indifferente, ma nemmeno troppo vicino, perchè l’emozione, a volte, può abbagliare"


Voto: 6 –

Trailer: non reperibile, intervista al regista > http://youtube.com/watch?v=rZKgjyZ6mNM





martedì 23 ottobre 2007

10 corso como

fondato nel 1991 da carla sozzani, 10 corso como è al contempo galleria, locale chic per giovani rampanti, libreria, boutique e ultimamente logo per compilation musicali che ne ricordano lo spirito.
i cd di 10 corso como sono esempi perfetti di un'artefazione massima dove si incontrano la consumabilità, la spendibilità immediata della musica di sottofondo per party e le testimonianze etniche di suoni lontani.
un mix di glocalismo e seduzione esotica.
a milano, città globalizzata, ce n'é bisogno.
almeno per chi ha tempo di avere bisogni del tipo "spirituale", nel luogo in cui é massima la concentrazione di quelli materiali.

l'idea di 10 corso como sarebbe quella di abbandonare l'aurea della metropoli occidentale per approssimarci invece a quella di un bazar orientale.
molto romantico.
romantico e freddo.
l'oriente della metropoli.
nel cuore di milano.
ovviamente, però, i veri bazar, un po', puzzano.

cioé, hanno molti odori, e la risultanza può essere a tratti armonica a tratti stridente, come nella musica del novecento, come in un vero mercato del sud anche d'italia, ad esempio la vucciria o ballarò a palermo.
mentre 10 corso come profuma.
d'incenso di molti tipi.
di chanel.
i veri bazar sono piuttosto sporchi.
10 corso como è pulitissimo. asettico. glaciale.
insomma un centro comemrciale per ricchi e ricchissimi.
senza carrelli.
senza code alle casse.
bello.
un paradiso.
per pochi.
pochissimi.
gaudenti raffinati.
inconsci sostenitori di una nuova, estrema, ricerca merceologica.

aldo nove, milano non è milano

lunedì 22 ottobre 2007

i cavalieri del re

la canzone che vi propongo oggi é un pezzo un po' particolare.
a cantarlo sono "i cavalieri del re", gruppo che ci ha accompagnato da bambini con le sigle piu belle mai fatte per i cartoni animati!
questa canzone é però recente, e parla un po' del lavoro che hanno fatto, rievocando un po' tutte le sigle che ancora adesso cantiamo.
la voce piu spettacolare é quella di riccardo zara, che prima di fondare il gruppo con sua moglie suo figlio e sua nuora, studiò le sonorità dei beatles.

domenica 21 ottobre 2007

lucca comics - programma

siccome ieri a cena ne avevamo parlato un po', riassumo qui sotto il possibile programma del w-e lungo a lucca!

venerdì 2 novembre
ore 10:00 ritrovo al leone
ore 10:30 ci troviamo con la ste all'innesto della A1
0re 14:30 arrivo a pisa. gita in città, foto sceme eccetera.
ore 18:00 sistemazione al B&B "La Collina dei Falchi"
Cena e serata

sabato 3 novembre
ore 8:30 sveglia, colazione e partenza per lucca
ore 10:30 siamo a lucca e lì poi ognuno fa un po' quello che preferisce..
ore 19:00 chiude la fiera
ore 20:30 cena e probabile serata coi ragazzi del forum "saintseiya.it"

domenica 4 novembre
ore 9:00 sveglia (legata però anche all'orario fatto la sera prima) e colazione
ore 11:00 risistemati i bagagli, salutati i proprietari del B&B, andiamo in versilia a respirare un po' di aria di mare autunnale, ci facciamo una piadina in pineta eppoi partiamo per milano.

sabato 22 dicembre

ore 19:30 finalmente arriveranno le foto!

auguri barto!



ancora tanti auguri luca!!!
bella serata ieri come sempre!

Langherans - Capitolo XV


LANGHERANS

Le straordinarie e inenarrabili avventure di cavalieri e dame, elfi e nani, dei e fagiani, draghi e marrani dell'isola di Langherans!!

autore: Luca Filippo Bartolotta


Capitolo 15


RIASSUNTO: i 4 uomini riescono ad avere la meglio sulle truppe delle forze empatiche, ma l’intervento dell’Arcistrauno li catapulta nella fossa!

Un rogo si abbatte sulla testa delle empatiche,
Presa dalla paura le loro figure erano statiche.
Il fuoco dilaniava le carni più ostili,
Da lontano i latrati delle bestie nei canili.

“siate svelti, questo segno è di iattura
Muovete quelle chiappe e usciam dalla radura”
Non si fece in tempo a terminare la frase
Che comparve l’Arcistrauno con una magia in fase!

Presto finirete nella fossa dei penitenti
Farete compagnia alle altre misere genti
Bailo ribatté: “specchio riflesso,
La magia non prendo e ti lanci dentro un cesso!!”

L’Arcistrauno a sua volta: “specchio di giada,
Io mi butto ma nel cesso ci sarà un kg di biada!
Poi continuo con una magia banale..
Rispose il mago Bailo: “non mi hai fatto niente, faccia di maiale!”

“prendi orsù questa sabongia urticante,
Che il danno si rifletta sul tuo servo Sacripante!”
Continuarono così per un tempo infinito,
Mentre gli altri sotto un faggio: abbacchio scottadito

Bartolotta intervenne: “mi avete rotto il cazzo!
Questa battaglia è noiosa come fosse tra me e un pupazzo”
L’epica lotta stava ormai per tramontare,
Bailo con una magia: “che la pianura diventi il mare!!”

I restanti nemici scomparvero annegati
Dal livello dell’acqua gli eroi eran lievitati?
L’Arcistrauno disse: “sei abile con la magia,
Ma mai quanto l’eccelsa maga Bia!!

Ormai il tuo potere è praticamente esaurito,
Perirai sotto il peso delle mie ciabatte infradito”
Bailo rispose provando a mentire:
“gli assi nella mia manica non son destinati a finire!!”

Una voce da dietro: “tu menti bugiardo!”
Chiaramello sussurrava vestito da gattopardo.
“complimenti” disse l’Arcistrauno, “ti porti un buffone”
“per forza me l’ ha ordinato quel deficiente di Baucilione!”

“ora basta, la mia pazienza ha un fine,
Morirete allegramente come a capodanno le galline!”
Con le ultime sue forze Bailo para la mossa,
Ma l’impeto della magia li catapulta nella fossa!

Quale sarà il destino dei nostri eroi?
Ora non ve lo dico, magari ve lo dico poi..
“presto torniam dal re Baucilione
Che in una sala da pranzo ha già allestito un festone!!”

Arriva d’impatto, Bardac il nano
Inciampando sulle scale per un pelo di fagiano.
Quindi va a narrare l’accaduto al suo signore,
Che lo ascolta tristemente degustando 2 o 3 more

venerdì 19 ottobre 2007

Novità in sala – dal 19 Ottobre

Come ogni venerdì vi guido tra le prime cinematografiche della settimana…

Buona visione!

- La giusta distanza

Regia C. Mazzacurati

Produzione Italia 2007

Genere Drammatico

Trama:

Sul Delta del Po, tra odori e rumori della provincia meno conosciuta, si consumano i piccoli grandi orrori, le tenere speranze, le stesse solitudini di ogni periferia del mondo. Protagonisti sono il meccanico tunisino Hassan, la maestra Mara e il giornalista in erba Giovanni.

- Molto incinta

Regia J. Apatow

Titolo originale Knocked Up

Produzione USA 2007

Genere Commedia

Trama

Alison è una avvenente ragazza in carriera, ha appena ricevuto una promozione dall'emittente televisiva E! Entertainment, e per questo va a festeggiare in un club con la sorella Debbie. Ubriaca, trascorre la notte con Ben, geek dei computer che gestisce un sito pornografico sulle celebrità. Nonostante fosse solo un’avventura di una sera si scopre incinta...

- Quel treno per Yuma

Regia J. Mangold

Titolo originale 3:10 to Yuma

Produzione USA 2007

Genere Western

Trama

Dan Evans è un allevatore di bestiame ridotto in miseria dalla siccità; Ban Wade è un fuorilegge che ha assaltato un convoglio blindato con la propria banda. Quest’ultimo viene catturato e deve essere condotto al carcere di Yuma per essere impiccato; Evans, per pagare i propri debiti, acconsente a far parte della scorta.

- Ratatouille

Regia J. Pinkava, B. Bird

Produzione USA 2007

Genere Animazione

Trama

Appassionato di gastronomia, il topolino francese Rémy abbandona la campagna e va a vivere nelle fogne sottostanti ad un celebre ristorante parigino. Per realizzare il suo sogno di diventare un grande chef, Rémy si accorda con Linguini, lo sguattero del ristorante, assolutamente privo di talento culinario: lo aiuterà a creare una zuppa squisita.


giovedì 18 ottobre 2007

lucca comics - la canzoncina

quando mancano oramai poco piu di due settimane al lucca comix, ecco cosa ci regalano dalla rete!

lunedì 15 ottobre 2007

Amore disperato - Super-B

vecchia cover di una canzone di Nada che ha avuto un mezzo successo a fine anni '90 (quasi dieci anni fa) che ogni tanto ritorna alle orecchie..
i Super-B con Amore Disperato

sabato 13 ottobre 2007

Prime cinematografiche della settimana (12 Ottobre)

Ed eccoci al nostro consueto appuntamento cinematografico con le novità in sala.
Buona visione! ;)

-Becoming Jane


Produzione Gran Bretagna / USA 2007
Regia J. Jarrold
Genere: Biografico

Trama:
Biografia di Jane Austen, aspirante scrittrice e figlia di un parroco inglese. La ragazza declina varie offerte di matrimonio finchè non si innamora di Thomas. La relazione è ostacolata dallo zio e benefattore, che vieta al giovane di sposare Jane, a causa della sua condizione economica.

- Invasion

Titolo originale The Invasion
Produzione USA 2007
Regia O. Hirshbiegel
Genere Fantascenza

Trama
Un'astronave si schianta sulla superficie terrestre, causando la fuoriuscita di un misterioso virus che inizia a contagiare la popolazione umana. L'entrarne a contatto infatti innesca un processo di trasformazione negli individui contaminati che la pschiatra Carol e il collega Ben scoprono attivarsi durante il sonno.

- Played

Produzione Gran Bretagna 2006
Regia S. Stanek
Genere Thriller

Trama
Ray ha scontato la lunga permanernza di otto anni nelle carceri britanniche, dopo essere stato incastrato. Di nuovo in libertà ha come unico scopo quello di pareggiare i conti.


- Resident Evil: Extinction

Produzione USA / Francia / Australia 2007
Regia R. Mulcahy
Genere Horror

Trama
Il T-virus, creato dalla Umbrella Corporation, ha trasformato l'intera popolazione mondiale in morti viventi, portandola alla quasi totale estinzione. Per rimediare la Compagna ha bisogno di Alice, mutata geneticamente in un essere sovrumano. La donna cerca rifugio in Alaska, dove anche altri superstiti si stanno recando.

- SMS - Sotto Mentite Spoglie


Produzione: Italia 2007
Regia V Salemme
Genere Commedia

Trama
Tommaso pensa di condurre una vita matrimoniale soddisfacente, ma scopre con rammarico che la moglie la trova tragicamente monotona. Per movimentare un po' la relazione, l'uomo comincia a mandarle sms come se fosse il suo amante. Le cose si complicano quando per errore ne manda uno alla migliore amica della moglie.

- Stardust

Produzione Gran Bretagna / USA 2007
Regia M. Vaughn
Genere: Fantasy

Trama
Tristan, innamorato della ritrosa Victoria, lascia il suo villaggio per cercare una stella da portare all'amata come segno di amore. Il ragazzo si avventura in un mondo fatato, dove trova l'eterea Yvaine, stella sotto sembianze umane; la fanciulla è contesa dalla perfida strega Lamia, che ha bisogno di lei per ottenere l'eterna giovinezza.

-Waitress - Ricette d'amore

Produzione USA 2007
Regia A. Shelly
Genere Commedia

Trama
Jenna ha la grande abilità di saper preparare torte uniche, che serve quotidianamente al Joe's Pie Diner. Vive un matrimonio infelice con il possessivo Earl, dai cui aspetta una figlia. Un giorno incontra Jim, un affascinante ginecologo e, complice l'amicizia con il padrone del locale Joe, si convince a dare una svolta alla propria vita.









giovedì 11 ottobre 2007

Michael Clayton - La verità può essere aggiustata

Recensioni cinematografiche
di Stefania C.


Avvincente legal thriller ed opera prima di Tony Gilroy, famoso sceneggiatore di successi come L’avvocato del Diavolo, Armageddon e la trilogia di Jason Bourne. Questa volta l’eroe è Michael Clayton (Gorge Clooney), ex p.m., l’uomo delle pulizie dei più facoltosi clienti dello studio legale per cui lavora, presso il quale è legato da debiti contratti per gioco ed investimenti sbagliati.

La scelta di un inizio in medias res non è certamente tranquillizzante per lo spettatore che, fin dai primi minuti, si trova di fronte a puri quesiti, senza una risposta. Più della metà della pellicola è un unico flash back, che permette di comprendere la vicenda centrale (una causa contro una società chimica che ha lanciato sul mercato un prodotto altamente cancerogeno) ma soprattutto quella personale del protagonista: chi è Michael Clayton? Questo è l’interrogativo di fondo. Il buono o il cattivo? Il poliziotto o l’avvocato? Il gatto o il topo?

Tutto l’intreccio ruota intorno a questa figura ambigua, l’aggiusta tutto, il risolvi guai (sporchi e degli altri). L’impianto narrativo è più che mai classico: l’eroe stufo del proprio lavoro sporco cerca un’occasione di riscatto, riuscendo forse a trovarla. Potrebbe risultare banale agli occhi dei più, ma ci sono due elementi non secondari che rendono la pellicola profondamente interessante: il primo è la vicenda personale di Gilroy, che toccò con mano vicende processuali di documenti compromettenti (d’altronde il regista/sceneggiatore è ormai un habituè del genere giudiziario); il secondo è George Clooney.

L’attore infatti si è trovato a ricoprire un ruolo non certo facile, riuscendo a dare in questo film il meglio di sé: muso duro, asettico, professionalità e piglio nascondono sotto una spessa coltre le sue debolezze come il gioco d’azzardo o l’apprensione per il figlio; non siamo certo di fronte ad una macchina da guerra, né al Dio Shiva (come ama definirsi ironicamente nella pellicola), ma ad un grande Uomo. Tutto ciò affiora in più di un’ora e mezza di film, ma soprattutto emerge nel poetico piano sequenza finale, che accompagna i titoli di coda: nelle espressioni del primo piano del suo viso si condensa il non detto che attraversa la sua mente. Quello che abbiamo davanti E’ il vero Michael Clayton.

Voto: 8

Sito: http://michaelclayton.warnerbros.com/

Trailer: http://youtube.com/watch?v=RLMOFb66srU



calcetto!

venerdì 19 ottobre, una sfida amichevole tra Freekinoway e Yahulm f.c.!!!

orario della partita ancora da decidere (dopo cena)

post serata con pizzata (pastarito?) e birra alle colonne!

probabili presenze femminili sugli spalti!

contattatemi per giocare ;)

Langherans - Capitolo XIV


LANGHERANS

Le straordinarie e inenarrabili avventure di cavalieri e dame, elfi e nani, dei e fagiani, draghi e marrani dell'isola di Langherans!!

autore: Luca Filippo Bartolotta

CAPITOLO 14°


RIASSUNTO: i 4 uomini riescono ad avere la meglio sulle truppe delle forze empatiche, ma l’intervento dell’Arcistrauno li catapulta nella fossa!

Un rogo si abbatte sulla testa delle empatiche,
Presa dalla paura le loro figure erano statiche.
Il fuoco dilaniava le carni più ostili,
Da lontano i latrati delle bestie nei canili.

“siate svelti, questo segno è di iattura
Muovete quelle chiappe e usciam dalla radura”
Non si fece in tempo a terminare la frase
Che comparve l’Arcistrauno con una magia in fase!

Presto finirete nella fossa dei penitenti
Farete compagnia alle altre misere genti
Bailo ribatté: “specchio riflesso,
La magia non prendo e ti lanci dentro un cesso!!”

L’Arcistrauno a sua volta: “specchio di giada,
Io mi butto ma nel cesso ci sarà un kg di biada!
Poi continuo con una magia banale..
Rispose il mago Bailo: “non mi hai fatto niente, faccia di maiale!”

“prendi orsù questa sabongia urticante,
Che il danno si rifletta sul tuo servo Sacripante!”
Continuarono così per un tempo infinito,
Mentre gli altri sotto un faggio: abbacchio scottadito

Bartolotta intervenne: “mi avete rotto il cazzo!
Questa battaglia è noiosa come fosse tra me e un pupazzo”
L’epica lotta stava ormai per tramontare,
Bailo con una magia: “che la pianura diventi il mare!!”

I restanti nemici scomparvero annegati
Dal livello dell’acqua gli eroi eran lievitati?
L’Arcistrauno disse: “sei abile con la magia,
Ma mai quanto l’eccelsa maga Bia!!

Ormai il tuo potere è praticamente esaurito,
Perirai sotto il peso delle mie ciabatte infradito”
Bailo rispose provando a mentire:
“gli assi nella mia manica non son destinati a finire!!”

Una voce da dietro: “tu menti bugiardo!”
Chiaramello sussurrava vestito da gattopardo.
“complimenti” disse l’Arcistrauno, “ti porti un buffone”
“per forza me l’ ha ordinato quel deficiente di Baucilione!”

“ora basta, la mia pazienza ha un fine,
Morirete allegramente come a capodanno le galline!”
Con le ultime sue forze Bailo para la mossa,
Ma l’impeto della magia li catapulta nella fossa!

Quale sarà il destino dei nostri eroi?
Ora non ve lo dico, magari ve lo dico poi..
“presto torniam dal re Baucilione
Che in una sala da pranzo ha già allestito un festone!!”

Arriva d’impatto, Bardac il nano
Inciampando sulle scale per un pelo di fagiano.
Quindi va a narrare l’accaduto al suo signore,
Che lo ascolta tristemente degustando 2 o 3 more.

venerdì 5 ottobre 2007

Novità in sala – dal 5 Ottobre

Inauguro oggi questa nuova rubrica cinematografica: accanto alle “amate” recensioni ecco quella delle novità in uscita sul grande schermo.

Oggi è la “prima” di:

- Angel

Regia di F. Ozon

Titolo originale The Real Life of Angel Deverell

Produzione Gran Bretagna / Francia 2006

Genere Drammatico

Trama Nell'Inghilterra dei primi anni del secolo scorso i romanzi di Angel Deverell hanno un crescente successo ma la donna, considerata troppo anticonformista, è pesantemente ostacolata dall'establishment culturale.



- Cemento Armato


Regia: Marco Martani

Produzione Italia 2007

Genere Thriller

Trama Ambientata nella periferia romana, è la storia di Diego, giovane coatto prepotente. Facendo il duro, Diego conquista anche Asia, finché un giorno non conosce Il Primario, che gli insegna cosa significa essere cattivi veramente.

- Lontano da lei

Titolo originale: Away from Her

Produzione USA 2007

Regia Sarah Polley

Genere Drammatico

Trama Fiona e Grant sono insieme da mezzo secolo, si amano come il primo giorno e continuano a condurre un'esistenza tranquilla. Ma le dimenticanze di lei, dapprima affrontate con ironia, sono il sintomo di una malattia degenerativa...

- Michael Clayton

Titolo originale Michael Clayton

Produzione USA 2007

Regia Tony Gilroy

Genere Thriller

Trama L'avvocato Michael Clayton lavora per la Kenner, Bach & Ledeen, uno dei più potenti uffici legali di New York: il suo compito è nascondere le malefatte dei molti facoltosi clienti. Alle prese coi debiti e col proprio divorzio, Clayton non può dimettersi dall'ingrato lavoro, finchè un processo lo metterà nelle condizioni di fare una scelta.

- Mr. Brooks

Titolo originale Mr. Brooks

Produzione USA 2007

Regia Bruce A. Evans

Genere Thriller

Trama Un uomo tranquillo e socialmente integrato scopre un giorno di avere un'irresistibile voglia di uccidere. Incolpa un alter ego dei propri misfatti, ma una coraggiosa poliziotta e uno scaltro fotografo sospettano che la verità sia un'altra.

- Rush Hour - Missione Parigi

Titolo originale Rush Hour 3

Produzione USA 2007

Regia Brett Ratner

Genere Azione

Trama Il detective Carter della polizia di Los Angeles e l'ispettore capo Lee di Hong Kong sono ancora una volta "costretti" a fare comunella per sconfiggere un boss delle Triadi, nascosto a Parigi.

- Surf's Up - I re delle onde

Titolo originale Surf's Up

Produzione

Regia Chris Buck, Ash Brannon

Genere Animazione

Trama Il pinguino Cody, asso della tavola da surf, lascia l'Antartide e la famiglia per raggiungere un'isola nei mari caldi, dove si terrà una gara di surf in onore del mitico Big Z. Durante il viaggio gliene capitano di tutti i colori.

Langherans - Capitolo XIV

LANGHERANS

Le straordinarie e inenarrabili avventure di cavalieri e dame, elfi e nani, dei e fagiani, draghi e marrani dell'isola di Langherans!!

autore: Luca Filippo Bartolotta


CAPITOLO 14°


RIASSUNTO: davanti alla fossa dei penitenti i fantastici 4 incontrano parte delle forze empatiche guidate dal troll gigante Fraulo. Inizia la battaglia.

Usciti dal bosco degli orchi selvaggi
Gli eroi riposano all’ombra dei faggi.
Mangian lasagne del cuoco di corte
E per la magia fantastiche torte.

Riprendono insieme il loro camino
Motteggiando Chiaramello come fosse un bambino.
Vi avevo già detto niente insulti per un mese
Ma il calendario è aggiornato, il paggio ne rifà le spese.

Giungono infine ad una grande radura
in mezzo alla quale, l’ombra più scura.
“questa è la fossa che dei penitenti è chiamata
qui incontrai Bardac che degustava un’orzata!”

“gran belle storie oh Bartolotta, divertenti,
ma per diana un po’ di rispetto siam alla fossa dei penitenti.”
La vista dell’orco che non faceva cilecca
Vide l’empatiche come il musulmano la mecca.

Il nemico oramai era loro davanti
Il guerriero dal suo culo scagliava diamanti.
Gli ostensori eran guidati da un troll gigantesco
Fraulo era il suo nome, odorava di pesco.

Bartolotta ed Aimetti si pongono a difesa,
Bailo preparava una magia di offesa:
“con questa magia spezzerò il vostro ego,
insulto volgare al mio volere ti piego”

la magia ferisce l’io dei soldati
ma alcuni sono salvi e di sangue assetati.
Il troll possedeva uno scudo portentoso
Rifletteva la magia come un budino gelatinoso.

Fraulo attacca con una sciabola mortale
Con l’orco il confronto (ma è arma letale?)
I due combattenti eran della stessa stazza
Ma Fraulo era mosso dall’idiozia della sua razza.

Aimetti nel ventre nemico spinge la sua ascia,
il troll è per terra, la vita lo lascia.
L’orco esulta con un rutto assai roco
Ma Fraulo si rialza poiché non colpito dal fuoco!!

Or tocca al guerriero colpire la belva
Con la spada incantata dalla magia della selva
Bartolotta colpisce andando a segno
Ma le empatiche avevan già in mente il disegno.

Il capo che le guidava ormai era morto
Ma il numero esagerato delle loro schiere era sorto.
“Bailo ci serve una magia meravigliosa”:
“una palla di fuoco che profumi di rosa!!”

parte il globo dal profumo esaltante
magia sovrana degna di Dante.
L’esito della battaglia verrà presto definito
Dalla comparsa dell’Arcistrauno con le sue ciabatte infradito.

martedì 2 ottobre 2007

Recensioni cinematografiche: I Simpson - Il film

Mi scuso per il “silenzio prolungato” di queste due settimane ma impegni accademici (e anche non), mi hanno impegnata non poco, allontanandomi dall’appuntamento con il blog e le recensioni cinematografiche.

Per farmi perdonare ho in serbo qualche “regalo” per i lettori, che pubblicherò in questi giorni, sia su film che abbiamo visto insieme, sia per visioni che mi sento di consigliarvi (o sconsigliarvi).

Certa che quanto segue sia solo la mia opinione personale di quanto ho visto al cinema e che ogni testo nasconda sempre molto altro (e che dipenda dalle capacità e sensibilità di ognuno cogliere alcuni aspetti piuttosto che altri), vi auguro una buona lettura.


I Simpson – IL FILM

di S. Clerici

Dopo 18 stagioni, oltre 400 episodi, 23 Emmy e la targa di “migliore serie televisiva del ventesimo secolo” donatagli da Time, la famiglia più strampalata, famosa e irriverente del piccolo schermo approda finalmente al cinema ed è subito un successo!

Non aspettiamoci però di assistere a nulla che non potremmo vedere, o avremmo già potuto aver visto, in tv. L’incipit metacinematografico esplicita questo concetto: Homer, dialogando direttamente con gli spettatori, come già Woody Allen in “Io e Annie”, li deride per esser andati al cinema, anziché godersi le loro avventure gratis comodamente a casa. Sequenza che, naturalmente, provoca in sala una risata liberatoria ed autoironica. Ed è proprio questa a ironia a divertire tanto, sebbene metta impunemente alla berlina la politica e la società (statunitense, ma direi anche globalmente occidentale) senza sconti per nessuno.

Sempre attento all’attualità Matt Groening (e i suoi dieci sceneggiatori) indirizza il nodo centrale della trama sul problema dell’inquinamento, adattato però allo sguardo cinico a cui siamo tanto abituati: un Homer sempre più scorretto, distratto e menefreghista, una Marge in crisi di coppia, una Lisa che si batte don chisciottescamente contro l'indifferenza dei suoi concittadini (per altro figura di una spassosa presa in giro di Al Gore e delle sue conferenze, poi diventate il film-documentario “Una scomoda verità”), un Burt sempre più desideroso di un padre modello (e chi non sarebbe meglio del vicino vicinino Ned Flunder?) e una geniale Maggie, che salva la famiglia dal linciaggio collettivo al pari di un deus ex machina.

Raccontare la trama sarebbe imperdonabile (dal momento che:
1) immagino l’abbiate visto in tanti, dato che son già quasi 3 settimane che è nelle sale;
2) è piuttosto scarna, quindi toglierei parte del piacere di vederlo –per quei pochi che ancora mancano-;
3) Andre dopo l’ultima recensione si è “lamentato” con me perché facevo intuire il finale)

ma è piacevole porre l’attenzione sulla cura di particolari personaggi, sulle gag architettate e sui numerosi dettagli/pretesti che animano la storia del lungo episodio cinematografico.

Qui di seguito quelli che mi hanno più divertito:

- Ralph Winchester che canta il motivetto della “20 Century Fox”, proprio nei credits iniziali.

- La cornice televisiva in 4:3 con cui si apre l’episodio di Grattachecca e Fichetto (che parodizza tra l’altro il famoso “2001 Odissea nello Spazio”) che attraverso l’espediente narrativo dell’esplosione fa diventare “magicamente” lo schermo panoramico in 2:35:1, degno del miglior cinema digitale.

- La presa in giro del “carattere presidenziale” (sia nell’episodio di Grattachecca e Fichetto che nel personaggio di Swarzeneger).

- La sigla, rivisitata per l’occasione cinematografica, in particolare la scritta sulla lavagna di Bart che copia “NON SCARICHERO’ ILLEGALMENTE QUESTO FILM” e le note finali “cantate” dai Green Day che leggono su un gobbo elettronico ”DA DA DA DA DA DA DA DAAAA”.

- Certe inquadrature ardite (ad esempio l’interno della bocca di Homer mentre mangia un hamburger) e lunghi piani sequenza, che più si confanno allo stile cinematografico. Memorabile tra tutti quello di Bart che, per scommessa con Homer, NUDO attraversa in skateboard Springfield, dove però il dettaglio del pisellino viene sempre coperto da altri oggetti, per culminare contro una vetrata su cui si affacciano Flunders e figli.

- (ovviamente) le gag di Homer e Spider Pork, che culminano con la ormai nota canzoncina “Spider pork spider pork il soffitto tu mi spork”.

- La continua ricerca della rassicurazione (tra gli altri uno dei grandi temi del film, ma anche uno dei bisogni primari umani) esplicitata sia con situazioni particolari, come la fuga nel ‘luogo felice’ dell’Alaska, sia con personaggi creati ad hoc, come il capo dell’EPA e Tom Hanks nel video “promozionale” di un “nuovo” Gran Canyon.

- Certe parodie e citazioni di film (oltre a quelli già nominati sopra): Biancaneve e gli animali del bosco, quando Marge e Homer ritrovano il loro benessere di coppia in Alaska; Balla coi Lupi, quando Homer viene “resuscitato” dalla vecchia sciamana, Easy Rider (e tutto il filone “motociclistico”) e altri ancora, magari meno evidenti o noti. Piacevole anche la presa in giro di certi tipi di programmi di real tv, dove attraverso megaschermi o filmati pre-registrati si mettono in comunicazione persone lontane nello spazio.

La frase del film: “A che serve essere matto se non hai potere? Nessuno ti ascolta!".

Il motto della Serie: “See our family. And feel better about yours”

Voto: 6.5

Trailer: http://www.youtube.com/watch?v=nXKm4EJ6BJc&feature=PlayList&p=3897C775A30A22DF&index=4

Sito ufficiale: http://www.simpsonsmovie.com/main.html?cid=it - da visitare, c’è la possibilità di creare il proprio avatar dei Simpson!

Durch Den Monsun

continua la ricerca di video musicali "particolari".. ed eccovi una versione tedesca del successo dei Tokio Hotel. il video risale a 4 anni fa circa, e toglie ogni dubbio sulla sessualità del cantante (é maschio!!)

lunedì 1 ottobre 2007

lucca comics - prenotazione fatta!

ragazzi ho prenotato 6 posti letto per il lucca comics!
ho calcolato 2 notti (il 2 e il 3novembre, con ritorno a milano la sera del 4)
il prezzo é di 80 € (40 a notte) a testa compresa la colazione.
siamo disposti in due camere (una da due, una da 4) in un simpatico agriturismo a conduzione familiare, "la collina dei falchi".
--> link al sito <--

per le 6 persone ho calcolato chi mi ha già dato una o mezza parola:
- Stopa
- Ste (e la ipsci)
- Mosca (e l'alfetta)
- Tropa
- Biondo
- Cla

chiaramente siamo in tempo per modificare qualsiasi cosa. unico problema: a meno (e soprattutto libero) non si trova un cazzo.

dobbiamo mandare entro il 10 ottobre una caparra del 25%, ovvero una quota e mezzo (120 euro)