..non dovrei aver molto da lamentarmi, lo so.. i perbuonisti (o perbenisti) che navigano nel web se leggessero sto post si indignerebbero. c'è gente che muore di fame, o di gravi malattie, che non si lamenta! e io che faccio? scrivo su un blog che così non va..
..proprio per nulla..
..mi lamento di come stanno andando le cose sotto questo tetto, di come passo un w-e dopo una dura settimana di lavoro nella speranza vana di rilassarmi mentre invece debbo sentire le urla di mio padre, che da semi-settantenne rimasto con la testa a come funzionavano le cose decine di anni fa, si vergogna di tutto e soprattutto dell'omosessualità di mio fratello, urlando contro a me la sua disperazione, facendomi passare due giorni d'inferno, di tristezza, di stress..
..perché io che c'entro? lavoro, ho una fidanzata, dei progetti in testa in cui non voglio escludere nessuno, e invece devo pagare io sulla mia pelle il fatto che mio fratello sia omosessuale, che sia scappato di casa per farsi i comodi suoi, che abbia lasciato qui due genitori increduli di quanto sta succedendo,e che si fidano ancora ciecamente (o fanno bene finta) di chi ha passato una vita a prenderli in giro nascondendogli tutto..
..così non va..
..e seppure mi sto facendo un culo così in ufficio per poco più di mille al mese, seppure anche la mia fidanzata (serena, ndr) si faccia un fegato marcio per sopportare lavori allucinanti nell'unico obiettivo di tirar su qualcosa per portare avanti un progetto anche economico (perché, ci dicono, un affitto non lo si può pagare col solo amore), siamo ancora qua ognuno a casa sua, a guardare il soffitto la domenica sera nella speranza che si smuova qualcosa, che si possa andare a vivere assieme, prima o poi..
..mentre passo un w-e intero a sentirmi urlare dietro che sono uno stronzo da due genitori a cui solo le urla rimangono come arma..
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