Ogni nuovo inizio porta con sè maliconia per ciò che ci si lascia alle spalle, paura dell'incognito ed eccitazione per le novità che ci aspettano.
E' il momento più intenso.
Io voglio un nuovo inizio ogni giorno
Sono in camera mia. di fianco alla tastiera gli appunti di qualche vecchio esame. sto mettendo (per finta) in ordine la camera. e chissà perché ma finisce sempre che mettere in ordine vuol poi dire incasinare tutto il doppio.
Di cose inutili in giro, ce ne sono parecchie. anche troppe. e rendermi conto d'aver tenuto in giro così tante cose inutili mi fa venire un dubbio: sono un romanticone che si affeziona a qualsiasi cosa, o sono un tirchio che ogni volta "questo potrebbe servirmi"?
Sono un tirchio. ma del resto il portafogli é sempre vuoto e la speranza che tutto prima o poi mi torni a servire senza doverlo ricomprare, mi fa sentire un po' più ricco.
In giro per casa ho ancora libri del liceo, sacchetti di plastica, fogli svolazzanti (una marea), cassette musicali di quando non esistevano ancora i cd, o per lo meno stavano arrivando i primi, vecchi accessori per il pc non più compatibili, brousciur di cose che non mi interessavano anche quando le presi (dicendomi però che di sicuro mi sarebbero servite)
Perché parlo di "inizi"? perché a ottobre inizia sempre la nuova stagione. se il primo gennaio é l'inizio dell'anno astronomico, per me il primo ottobre é l'inizio dell'anno vero e proprio. é il periodo in cui mi do una mossa, in cui mi faccio promesse (che poi mantengo dopo novembre?), il periodo in cui mi sembra di potercela sempre fare, il periodo in cui inizia a far fresco la sera e ci si chiude nei pub aspettando che fuori smetta di piovere..
Ascolta....
Con un fruscio secco e lieve,
simile a scalpiccio di fantasmi che passano,
le foglie accartocciate dal gelo si staccano dagli alberi
e cadono.
(A. Crapsey)
Buon inizio a tutti.
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