venerdì 8 febbraio 2008

duecentosei

a volte sembra anche solo una puttanata dirlo, ma é davvero così: io alla mia vecchia peugeot mi ero affezionato.
é stata "la prima", quella che mi ha accompagnato da dopo la maturità per anni e anni, kilometri e kilometri. tantissimi ricordi, belli e brutti, li devo anche a lei. dalle gite al lago, a quella tirata fino a follonica. la cisa.. un incubo per lei ma che per portarmici ha sicrificato pure la coppa dell'olio.
duecentosei, 206. la "deugeot" da quando si perse la scritta dietro..
un'auto che durò si e no una settimana, ovvero il tempo che mio fratello la prese la prima volta per uscire. e via, bello dritto su un marciapiede. quei segni se li é portati per sempre sulla carrozzeria. ma non si é mai abbattuta, continuando a correre per le strade milanesi.
i giri dal meccanico iniziavano a farsi sempre piu frequenti e i problemi sempre piu seri e costosi..
finché, due settimane fa circa quando noialtri eravamo a como e la usava mio fratello, ecco l'ultima di una lunga serie di disgrazie.
per motivi che non si sapranno mai, il motore ha ceduto da un supporto, cadendo.
per quanto il meccanico insistesse che fosse una cosa riparabile (si beh.. circa mille euro di danni) alla fine abbiamo deciso di cambiarla. ed é così che da pochi giorni, parcheggiata sotto casa, c'é una duecentosette.

addio peugy :(

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