LANGHERANS
Le straordinarie e inenarrabili avventure di cavalieri e dame, elfi e nani, dei e fagiani, draghi e marrani dell'isola di Langherans!!
autore: Luca Filippo Bartolotta
Capitolo 18
RIASSUNTO: i campioni si mettono alla ricerca dagli indizi forniti dalla storia di Tegolas ed incontrano un vagabondo anziano che ha perso la memoria.
“possiam trovar l’uscita!” Disse Bartolotta
Di una donna però mi son preso una cotta!
Dobbiamo scoprire la musica soave,
Il primo indizio per salvarci da queste cave.
Un’idea balenò nella mente di Chiaramello,
Le dita sul suo liuto e intonò un ritornello..
Questa volta stranamente la musica era lieta,
Insalata piovve, ottima per la dieta!!
Bailo disse: “è il secondo indizio da noi cercato,
Seguiremo l’insalata ed il passaggio sarà celato!
Nel frattempo si sente un suono assai ilare (pronuncia corretta nel langheransese)
Su di un ramo 4 civette cominciano a gufare..
Le civette si dispongono per indicare la via..
Ma Aimetti se le mangia e in sé le porta via!!
Bartolotta inciampa e si spacca i maroni..
Ma nella pozza in cui è caduto trova dei bottoni!!
Pertanto disse il guerriero: “a me un vestito non male..”
Scivolò un’altra volta sugli anemoni di mare!
Finalmente scorgono le bocche di leone,
Corrono all’impazzata e dai petali un festone!!
Bartolotta allora, tanto per cambiare
Inciampò su di un vecchio, venuto dal mare..
“chi sei tu, oh anziano denudato?”
“ho perso la memoria nel momento in cui sei inciampato!”
Aimetti disse al guerriero professionista:
“dagli una testata ed illuminaci la pista!”
Nel medesimo istante la mossa è compiuta,
L’uomo s’addormenta come un bambino nella iuta!
Dopo un’ora si rialza e vedendo gli eroi
Lo sguardo penetrante: “moglie e buoi dei paesi tuoi!!
Tò son Catone, guardiano di questo posto;
Non mi ricordo altro, e voi piuttosto?”
Siamo gli eroi mandati da Baucilione,
L’Arcistrauno dobbiam sconfiggere ed uscire dal burrone
“non rimembro adesso la via d’uscita,
Una biga mi ha travolto, la memoria è poi smarrita!”
Bailo disse: “nella storia del mio amico compare un carro,
Guidato da topolino, personaggio assai bizzarro..”
Aimetti nel frattempo, spossato dalla fadiga.. (notare la parlata dialettale)
S’appoggia ad un muro e legge: “w la figa!!”
Stavolta e per fortuna trova il carro coi cartoni,
E afferra prontamente il vecchio pei maroni!!
Con uno sforzo sovraumano lo scaraventa contro il muro,
Come caccia a ottobre rosso quando lanciano un siluro!
Catone si è ripreso e la frase è proprio quella..
“per uscire girate a destra.. È la natural burella!!”
Di una cosa però vi devo avvertire,
Per beccare l’Arcistrauno un segreto dovrete carpire
Questo oggetto da trovare son le ghiande del cres no,
Nel boschetto di stoikan chi c’è stato le trovò!
Un ultimo indizio per la vostra spedizione..
Quando siete sotto scacco.. Muovete il re di una posizione!!
Nessun commento:
Posta un commento